"La Costituzione deve essere considerata, non come una legge morta, deve essere considerata, ed è, come un programma politico.
La Costituzione contiene in sé un programma politico concordato, diventato legge, che è obbligo realizzare".
Piero Calamandrei

martedì 9 aprile 2013

Degrado al porto di Sciacca, quando la pulizia?




Pubblico con piacere la denuncia degli amici de "La Nuova Primavera" sul degrado del porto di Sciacca. Munnizza a tinkitè...

"Alcuni nostri simpatizzanti, raccogliendo le testimonianze di un turista che soggiorna
frequentemente a Sciacca, ci hanno fatto pervenire alcune fotografie allegate alla presente, le più
recenti delle quali risalgono ad un paio di giorni addietro, che testimoniano la situazione di degrado
e di sporcizia in cui versa il porto di Sciacca.

Come testimoniato dalle immagini, in più punti della zona portuale si sono accumulate ingenti
quantità di rifiuti (sembrano vere e proprie discariche a cielo aperto), che oltre a rappresentare un
fattore di rischio dal punto di vista igienico sanitario, sprigionano (come riferisce l’autore delle
fotografie) un odore nauseabondo. Questa non è sicuramente una cartolina positiva per l’immagine
della nostra città, a maggior ragione perché proviene da una persona che viene spesso a Sciacca pur
risiedendo nel nord Italia.

La Nuova Primavera sollecita chi di competenza a verificare la persistenza di tali rifiuti ed
eventualmente a rimuovere l’immondizia in questione, vigilando su coloro i quali abbandonano la
stessa per la strada.
Nel contempo La Nuova Primavera invita i responsabili di tale comportamento vergognoso ed
incivile, oltre che poco rispettoso nei riguardi della Città e della cittadinanza tutta, a conferire i
rifiuti che tanto spensieratamente lasciano dove gli capita negli appositi contenitori di cui è dotata la
zona portuale, come testimoniato da una delle fotografie allegate, evitando di accumularli lungo la
strada rendendo sporca e maleodorante la zona del porto, spesso meta di turisti.
La Nuova Primavera infatti ritiene che i primi “operatori ecologici” della nostra città
dobbiamo essere noi cittadini stessi, impegnandoci a gettare i rifiuti negli appositi cassonetti e
rispettando gli orari di conferimento stabiliti dalla legge.
In questo modo ognuno di noi potrà dare il proprio contributo nel mantenimento della pulizia
e del decoro della Città".



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