Lo
scorso anno sono stato assai critico nei confronti della 21esima edizione della
festa Inycon e, quello che ho detto, voleva essere una critica verso una festa che
negli ultimi lustri ha rischiato di essere ridotta a poco più di una festa
paesana. Quest'anno, complici le diverse novità, abbiamo visto e partecipato ad
una manifestazione ben diversa dagli anni passati. Un Inycon giovane,
consapevole che tutto scorre e niente sta fermo.
E’ tornato il vino e sono tornati esperti che non hanno
bisogno di presentazioni come Capriotti, Saccoccio,
Pensovecchio e Buemi, che hanno coinvolto i wine lovers con il racconto e la
bellezza tipica di chi ama questo mondo (la nota dolente è stata la bassa affluenza nei
Wine Tasting, purtroppo). Il Distretto del vino e dei sapori di Sicilia e Slow
Food hanno dato risalto alle eccellenze gastronomiche del territorio. Pure
gli Enonauti, formatisi recentemente, sono stati presenti nei talk e nella
gestione dei wine bar. E che dire della parte dedicata agli spettacoli? La
scelta coraggiosa di portare i Sud Sound System, la partecipazione di John Peter
Sloan con il suo “Culture Shock” e lo spettacolo “Dream” che ha
ricordato il sapore indimenticabile delle rappresentazioni che hanno caratterizzato
le prime edizioni della festa. E poi i fuochi d’artificio che hanno regalato
sorrisi e che fanno ben sperare per il futuro di Inycon.
Infine
una novitá, con l’augurio che possa essere determinante nelle prossime edizioni
della festa: raccontare Inycon attraverso il web. Lo si è fatto nella Social
Room all'interno di uno dei cortili del centro storico, dove, tra gli altri,
protagonista é stato il vino presente nelle parole dei produttori, nei cocktail
tematici e ovviamente nei bicchieri.
Una
manifestazione capace di declinare tutte le
sfumature del vino siciliano con i sapori più antichi dell’Isola che guardano
al futuro di questa terra bellissima.Checchè se ne
dica.
È nella “Costa d‟Africa” di Sicilia, che
si espande una distesa di vigneti che si lasciano accarezzare dal profumo del
mare e cullare, dall’alba al tramonto, da quei colori che non lasciano spazio
all’immaginazione talmente sono veri e belli.
Il vino è il canto della terra verso il cielo diceva
un grande enologo italiano ed è qui, nel più grande vigneto d’Europa, che
avviene il miracolo della vendemmia e del vino. Qui Menfi, situata tra i
templi di Selinûs e l’area degli scavi di quella che fu Heraclea,
dove si coltivano a vite 6.000 ettari di terreno con quasi 30 cultivar di uve
diverse per più di 600.000 quintali di uva raccolte all’anno. Ed è qui che si
incontrano piccoli agricoltori, che amano e rispettano la terra e suoi cicli
biologici, e aziende (oltre 10 produttori di vino) che fanno dei loro soci e
del loro sudore la risorsa più importante.
Si narra che proprio in questa zona trovò rifugio Dedalo dopo la sua fuga da
Creta. Secondo la leggenda, Cocalo ospitò Dedalo e poi, le figlie del re
sicano, lo aiutarono ad uccidere Minosse. Questo e molto altro si racconta
ma Inycon però è molto altro. E' il racconto di un territorio e delle sue
meraviglie. Il racconto del vino e della sua comunità. Del mare, del
territorio. Del cuore di questa terra che non lascia spazio all'amaro ma che si
gode la dolcezza del mare, del vino e dei suoi protagonisti. Quasi a sfidare il
tempo e la leggenda di Bacco che pare aggirarsi tra i vigneti di Menfi. E qui,
forse, la leggenda c’entra talmente poco tanto è vera la vita tra le strade
della città del vino.
Un post condiviso da Salvo Ognibene (@salvo_ognibene) in data:
Dal 23 al 25 giugno, a Menfi, torna Inycon, la festa del vino più importante di Sicilia. La manifestazione, giunta alla ventiduesima edizione, è inserita nella shortlist degli eventi ad alta rilevanza turistica della Regione Siciliana ed è l’appuntamento centrale organizzato dal Comune di Menfi per promuovere le eccellenze del territorio.
Questa edizione, insieme a sponsor storici come l’Assessorato Regionale al Turismo, SiSTema Vino e Cantine Settesoli, ha il privilegio di avere come partner il Distretto del Vino e dei Sapori di Sicilia e Slow Food, che valorizzano le peculiarità enogastronomiche della Sicilia. Il vino di Menfi, eccellenza produttiva riconosciuta nel mondo, e le straordinarie varietà gastronomiche del territorio sono il cuore della manifestazione. Sono il linguaggio con cui il territorio si vuole raccontare. Inycon è quindi la tre giorni assolutamente imperdibile per gli amanti del vino e del gusto di qualità.
Tantissimi ospiti ed appuntamenti rendono unico l’evento.
Con la collaborazione, ormai consolidata, dello scrittore e giornalista Giacomo Pilati, a Casa Planeta, alle 19, si tengono tre Dialoghi del vino, occasione straordinaria per assistere alle presentazioni dei libri di tre autori di rilevanza nazionale, degustando l’ottimo vino del territorio. Si parte, il 23, con Tony Capuozzo ed il suo "Il segreto dei Marò”, edito da Mursia. Il giorno successivo, Daniela Spada e Cesare Bocci presentano il loro "Pesce d’aprile", Sperling & Kupfer. Il 25 giugno concludono Antonella Boralevi ed il suo "Byron. Storia del cane che mi ha insegnato la serenità”, per i tipi Mondadori.
Ogni giorno, in due turni, alle 19 e alle 20:30, all’interno dei cortili storici 21, 27 e 34 di Via della Vittoria, un appuntamento fondamentale di Inycon: le degustazioni tecniche dei vini della Strada del Vino delle Terre Sicane condotte da wine influencer con il supporto dei sommelier AIS. Ogni cortile è allestito con stampe fotografiche, dalla forte capacità narrativa, coerenti con il tema della degustazione.
Il cortile 21, “Sacro e Profano”, ospita i wine tasting con Valerio Capriotti dal titolo “Il vino si beve... e si serve. La ritualità della tavola spiegata da un sommelier vip: Valerio Capriotti”. Il cortile 27, #SeguiIlRichiamo, è invece la location della degustazione “SeguiIlRichiamodelleTerreSicane" con Francesco Pensovecchio. Il cortile 34 ospita i wine tasting con Gae Saccoccio e Alberto Buemi. Tutti i cortili storici di via della Vittoria si incendiano di convivialià, gusto, festa per tutta la tre giorni, animati dalle aziende vinicole e dalle associazioni del territorio e non. Fra gli altri, il cortile 22 è il set dello spettacolo comico della ex modella e wine lover Arianna Porcelli Safonov. Imperdibile.
Il Distretto dei Vini e dei Sapori di Sicilia, insieme ai Cortili in Festa di Via della Vittoria, promuove EXPO village, una grande area, installata in Piazza Vittorio Emanuele, dedicata a tutte le eccellenze enogastronomiche che rendono unici i nostri territori.
Alle 20:30, in Piazza Vittorio Emanuele, spazio ai Laboratori del gusto, show cooking condotti da Tinto, durante i quali grandi chef del territorio sono chiamati a creare il connubio perfetto fra la creatività dei sapori e un vino del territorio. I Laboratori del gusto sono realizzati in collaborazione con l'Assessorato Regionale al Turismo, Slow Food e il Distretto Vini e Sapori di Sicilia. Il 23, sul palco, lo chef menfitano Liborio Bivona; il 24, spazio alle ricette di casa della famiglia Planeta; il 25, protagonista è la cucina tradizionale delle Signore della Brigata Mandrarossa.
Dopo le 23, ogni sera, grande spettacolo in Piazza Vittorio Emanuele. Comicità e cabaret la prima serata, con il grande John Peter Sloan, ormai menfitano di adozione, ed il suo Culture Shock; la grande musica raggaemuffin dei Sud Sound System è invece protagonista della serata del 24 giugno. Il 25 sera, a conclusione di Inycon, si sogna con lo spettacolo “Dream. Sogno di una notte d’estate" prodotto da MyMoon. Un momento che unisce comunità e visitatori in un’atmosfera emozionale unica, esaltata dallo spettacolo pirotecnico conclusivo.
Tantissimi altri appuntamenti ed eventi rendono imperdibile la ventiduesima edizione di Inycon.
In due splendidi wine bar, uno in Piazza Vittorio Emanuele ed uno nel cortile di Palazzo Tito, coordinati dagli Enonauti, si propongono, dalle 19, tutti i vini della Strada del Vino delle Terre Sicane.
Nel cortile 27, dalle 21:30, Giacomo Tarantino in compagnia di un appassionato team di social inluencer apre la finestra virtuale ed interattiva di Inycon con la sua Social Room.
Inycon è anche occasione per riflettere sui valori territoriali per progettarne lo sviluppo. L’esperto internazionale di marketing delle destinazioni turistiche, Joseph Ejarque, coordina, nelle giornate immediatamente precedenti alla manifestazione, una due giorni di workshop tecnici sulle possibilità di sviluppo turistico del territorio.
Il 24, alle 10, a Casa Planeta, il Prof. Attilio Scienza, massimo esperto nazionale di enologia, modera la Tavola Rotonda, organizzata in collaborazione con l’Assessorato dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, “Identità e ricchezza del vigneto Sicilia”.
Il 2017, inoltre, è per Menfi e la sua comunità un anno importante. Ricorre infatti il decimo anniversario del gemellaggio con la città tedesca di Ettlingen. Inycon 2017 è l’occasione per celebrare questa festa dell’amicizia fra popoli e culture diverse.
Questo e molto altro è Inycon 2017. Appuntamento a Menfi dal 23 al 25 giugno!