"La Costituzione deve essere considerata, non come una legge morta, deve essere considerata, ed è, come un programma politico.
La Costituzione contiene in sé un programma politico concordato, diventato legge, che è obbligo realizzare".
Piero Calamandrei

mercoledì 19 giugno 2013

Si può vincere…la storia di Ignazio Cutrò



Bologna, Aula Grande Facoltà di Giurisprudenza in Via Zamboni, 22 Lunedì 24 giugno 2013 ore 18. Presentazione del docu-film “Si può vincere. Il coraggio di dire no alla mafia. La storia di Ignazio Cutrò”.

Qui l evento su FB (clicca)  

Saranno presenti:
-Ignazio Cutrò,  imprenditore edile di Bivona, paesino dell’agrigentino, che nel 1999 decise di ribellarsi alla logica del ricatto mafioso denunciando chi voleva impedirgli di lavorare onestamente e da uomo libero. Presidente dell’Associazione Nazionale Testimoni di Giustizia, nata per dare voce e dignità a tutti coloro che, per altissimo senso civico, hanno scelto di denunciare reati, come testimoni e come vittime, e che per questa scelta non sono tutelati e sostenuti come sarebbe necessario.
-Benny Calasanzio, giornalista, blogger e scrittore
-Mario Musotto, documentarista di Agrigento, blogger di senzamemoria.it  

 Il docu-film è realizzato da Mario Musotto e Sabino Taormina ed è prodotto dall'Associazione antiracket “Libere Terre” di Agrigento.
 L’iniziativa fa parte di una serie di incontri proposti in diverse città dall’associazione “100x100 in movimento”, della quale è socio fondatore I.M.D. scrittore e Sovrintendente  della Polizia di Stato, che ha fatto parte della Squadra Catturandi di Palermo. Incontri che hanno l’obiettivo di promuovere, attraverso le “storie di vita”  dei Testimoni di Giustizia, la cultura dell’impegno civico e della legalità.

Qui il nostro mensile (clicca) sui testimoni di Giustizia
La storia di Ignazio Cutrò raccontata dalla nostra Valeria (qui)

 

Organizzatori:“Dieci e Venticinque”, Rete NO NAME Antimafia in movimento, “100x100 in Movimento”, Presidio Universitario Libera Bologna, Prendi parte.

Nessun commento:

Posta un commento