"La Costituzione deve essere considerata, non come una legge morta, deve essere considerata, ed è, come un programma politico.
La Costituzione contiene in sé un programma politico concordato, diventato legge, che è obbligo realizzare".
Piero Calamandrei

mercoledì 26 febbraio 2014

Premio Gruppo Dello Zuccherificio per il giornalismo d’inchiesta 2014


Il “Gruppo Dello Zuccherificio”, in collaborazione con il Comune di Ravenna, LiberaInformazione, AltrEconomia, I Siciliani Giovani e Articolo 21, indice il 3° Premio “Gruppo dello Zuccherificio” per il Giornalismo D’Inchiestadedicato alle inchieste realizzate sul territorio nazionale nell’anno 2013-2014, inedite o diffuse tramite carta stampata, internet e nuovi media.
Il bando è aperto per le seguenti categorie:
  • Premio Giovani: riservato alle inchieste realizzate da giovani di età inferiore ai 30 anni, su tutto il territorio nazionale. Questa sezione vuole valorizzare la figura dei giovani che si sono distinti nell’ambito del giornalismo d’inchiesta.
  • Premio Nazionale: riservato alle inchieste riguardanti l’intero territorio nazionale realizzate da autori che abbiano superato il trentesimo anno d’età.
E’ previsto inoltre un Premio “Honoris Causa” per chi, nel corso degli anni, abbia dimostrato impegno e dedizione alla realizzazione e/o diffusione dell’attività giornalistica d’inchiesta in Italia.

martedì 18 febbraio 2014

Processo alla Nazione (per chi se lo fosse perso)

Processo alla Nazione continua, sotto interviste e video integrali degli eventi passati.
Vi aspetto mercoledì alla Facoltà di Giurisprudenza (sempre a Bologna, eh) alle 18

Giornalismo e mafie in Emilia-Romagna.
Incontro con:
- Gaetano Alessi, giornalista, Premio Fava Giovani 2011;
- Lucia Musti, magistrato;
- Federico Lacche, giornalista Radio Città del Capo;
Proiezione di:
“Senza regole: l’avanzata criminale, economica e culturale delle mafie nell'Emilia-Romagna che resiste”
un documentario-inchiesta di Giovanni Tizian, Federico Lacche, Laura Galesi (Ita, 2013, 50')



"Processo alla Nazione". Evento di presentazione.




Giuseppe Fava, un uomo.





Il viaggio legale. Dall'Emilia alla Romagna.

lunedì 10 febbraio 2014

I beni confiscati in Emilia-Romagna (e altri eventi)


Presentazione del Dossier sui beni confiscati alle mafie in provincia di Rimini e in Emilia Romagna, curato dal GAP, con spunti e approfondimenti sulla situazione nazionale ed internazionale (Ve ne avevo parlato qui, ricordate?).

Interverranno:
Salvo Ognibene, Giornalista de I Siciliani Giovani e co-autore del Dossier
Federico Alagna, Project Officer dell’Osservatorio sulla ‘ndrangheta e co-autore del Dossier
Filippo Urbinati, Gruppo Antimafia Pio La Torre
Giulia Di Girolamo, Rete NoName – Antimafia in movimento

AREA 15
(servizio d'informazione, consulenza e promozione culturale sul tema sostanze e consumi)
Via Zamboni, 15 – Bologna- Ore 18.00
GIOVEDI’ 13 FEBBRAIO

Processo alla Nazione continua, eh!
Ci vediamo venerdì 14 febbraio in SalaDoc (CinemaOdeon, Via Mascarella) alle 18.45 per la prima presentazione di "Non diamoci pace. Diario di un viaggio (il)legale", con Alessandro e Giulia e per l'anteprima bolognese del documentario sulla mafie nella riviera romagnola  (Qui il trailer ed il sito del GAP).
Ci saranno gli autori ed anche la Prof.ssa Stefania Pellegrini, docente Sociologia del Diritto e mafie e Antimafia, Università di Bologna;


mercoledì 5 febbraio 2014

L'abbandono

Ve lo ricordate quel "cantautore piccolino" ? Rieccolo qui, con il suo ultimo lavoro





Nei tuoi occhi c’è nascosta mano che non ti accarezza più
Ma cerca voluttà da prendere per rincorrere l’abbandono

Seduti dentro un bar chi mi conosce suona Nathalie di Becaud 
Corri da me come se fossi qua 
Come se avessi preso davvero quel caffè 
Lascia distruggere gli ultimi residui dell’esistenza 
Per poi ritornare immancabilmente alla felicità

Terra di fame e di scommesse dentro l’abbandono 
Tu hai preso l’ultimo cuore ma io, io ti perdono

martedì 4 febbraio 2014

Processo alla Nazione


Omaggio collettivo e itinerante tra cinema, giornalismo, teatro, cultura a Giuseppe Fava.
A cura di Nomadica, Caracò, I Siciliani giovani


Durante gli ultimi anni di vita Giuseppe Fava giunge ad un’analisi lucida: la mafia è un potere multinazionale che siede nelle poltrone del parlamento. E’ un potere che riguarda e tocca tutti noi sin da bambini, anche se non ce ne accorgiamo, e che fa di noi, in partenza, dei mafiosi. Solo attraverso una consapevolezza profonda del fenomeno come delle sue innumerevoli manifestazioni è possibile prendere coscienza di questo rapporto e cercare di superarlo. Fava parla di un’isola che è l’Italia, di un’Italia che è il mondo occidentale.
Da questo il “Processo alla Nazione” – parafrasando il titolo del suo primo libro-inchiesta “Processo alla Sicilia” (1967) – ma fatto a colpi di cultura: di cinema, di televisione, di romanzi, di opere teatrali, di vero giornalismo; fatto con la convinzione che solo attraverso la dignità di questi mezzi è possibile costruire una società altrettanto degna.
Un “processo”, di cui conosciamo già la sentenza, diventa così l’omaggio stesso a Giuseppe Fava,30 anni dopo il suo assassinio (Catania, 5 gennaio 1984). Questa manifestazione toccherà decine di spazi differenti della città di Bologna e verrà riproposta in altre città d’Italia.
A CURA DI: Nomadica, Caracò, I Siciliani giovani