"La Costituzione deve essere considerata, non come una legge morta, deve essere considerata, ed è, come un programma politico.
La Costituzione contiene in sé un programma politico concordato, diventato legge, che è obbligo realizzare".
Piero Calamandrei

mercoledì 28 giugno 2017

Inycon 2017: guardare al passato per camminare nel futuro

Lo scorso anno sono stato assai critico nei confronti della 21esima edizione della festa Inycon e, quello che ho detto, voleva essere una critica verso una festa che negli ultimi lustri ha rischiato di essere ridotta a poco più di una festa paesana. Quest'anno, complici le diverse novità, abbiamo visto e partecipato ad una manifestazione ben diversa dagli anni passati. Un Inycon giovane, consapevole che tutto scorre e niente sta fermo. 
E’ tornato  il vino e sono tornati esperti che non hanno bisogno di presentazioni come Capriotti, Saccoccio, Pensovecchio e Buemi, che hanno coinvolto i wine lovers con il racconto e la bellezza tipica di chi ama questo mondo (la nota dolente è stata la bassa affluenza nei Wine Tasting, purtroppo). Il Distretto del vino e dei sapori di Sicilia e Slow Food hanno dato risalto alle eccellenze gastronomiche del territorio. Pure gli Enonauti, formatisi recentemente, sono stati presenti nei talk e nella gestione dei wine bar. E che dire della parte dedicata agli spettacoli? La scelta coraggiosa di portare i Sud Sound System, la partecipazione di  John Peter Sloan con il suo “Culture Shock” e lo spettacolo “Dream” che ha ricordato il sapore indimenticabile delle rappresentazioni che hanno caratterizzato le prime edizioni della festa. E poi i fuochi d’artificio che hanno regalato sorrisi e che fanno ben sperare per il futuro di Inycon.
Infine una novitá, con l’augurio che possa essere determinante nelle prossime edizioni della festa: raccontare Inycon attraverso il web. Lo si è fatto nella Social Room all'interno di uno dei cortili del centro storico, dove, tra gli altri, protagonista é stato il vino presente nelle parole dei produttori, nei cocktail tematici e ovviamente nei bicchieri.

Una manifestazione capace di declinare tutte le sfumature del vino siciliano con i sapori più antichi dell’Isola che guardano al futuro di questa terra bellissima. Checchè se ne dica.

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