"La Costituzione deve essere considerata, non come una legge morta, deve essere considerata, ed è, come un programma politico.
La Costituzione contiene in sé un programma politico concordato, diventato legge, che è obbligo realizzare".
Piero Calamandrei

lunedì 23 maggio 2016

Perché ogni giorno deve essere 23 maggio

Se smettessimo di ricordarci di ricordare e iniziassimo a impegnarci quotidianamente, forse, li potremmo ricordare nell’unico modo in cui loro vorrebbero essere ricordati, e sarebbe bello pensare che Falcone e Borsellino siano con noi, da qualche parte, a sorridere.



"Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così.
Solo che, quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare,ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare".

Giovanni Falcone

martedì 17 maggio 2016

Puglia, Emilia Romagna, Lombardia e Abruzzo. Un nuovo tour per parlare di mafia, chiesa e tanto altro

Ancora una volta in partenza per parlare di mafie e del rapporto tra le mafie italiane e la chiesa cattolica. Sempre con buoni amici, tra vecchi e nuovi compagni di viaggio.
Ci vediamo a
19 MAGGIO, VILLA CASTELLI (BR) ore 18,  al Festival della Legalità organizzato dalla Cooperativa L'ALA. Interverrò insieme a don Alessandro Mayer, direttore della Caritas diocesi di Oria e Viviana Sarcinella, presidiante Libera (Pisa)
20 MAGGIO, CASTENASO al Teatrino di Villanova ore 21 insieme a don Domenico Cambareri,
23 MAGGIO, COMO ore 20.45 presso il Centro Socio Pastorale “Card. Ferrari”, Viale Battisti 8, Como insieme ad don Angelo Riva,Vicario Episcopale della diocesi di Como e Stefano Tosetti di Libera
24 MAGGIO, VASTO insieme ad Alessio Di Florio alle ore 21 presso Arci Vasto in C.so Plebiscito 77 (di fronte al Teatro Rossetti) 
27 MAGGIO, ZIANO (PC) alle ore 21 il Comune di Ziano Piacentino ospita la rassegna "Testimoni in movimento, la Resistenza dell'antimafia sociale" dell'associazione 100x100 in Movimento, con l'inaugurazione della sezione legalità e lotta alle mafie presso la Biblioteca, e la presentazione del dossier ""Tra la via Aemilia e il West-storie di mafie, convivenze e malaffare in E-Romagna". Modera l'incontro il capo cronista di Libertà Giorgio Lambri.
28 MAGGIO,  MINERBIO (BO) a Palazzo Minerva alle ore 21 per assistere allo spettacolo teatrale tratto da "Tra la via Aemilia e il west" (qui) e per  parlare con l'amico Federico Lacche di mafie in Emilia Romagna
Ah! Sono stato ospite di Alfredo Buonocore nella sua  la storica trasmissione “Due amici al bar”. Da mercoledì 18 maggio alle ore 15 e per una settimana intera sarà possibile vedere su TRS (canale 19 del digitale terreste).

mercoledì 11 maggio 2016

Sale di Sicilia, un'ode all’isola delle isole

Ho perso un po’ di tempo per iniziare a leggerlo. Non sapevo quello che mi aspettava ma un piccolo pregiudizio si era già creato. Del resto, mi sono innamorato del titolo di questo libro e quando ho letto delle origini romane dell’autrice ho subito pensato: “chissà cosa vorrà insegnarci sulla Sicilia…”. Mi aspettavo molto, ed è quello che ho trovato. Nel primo rigo della sua introduzione le cose vengono messe subito in chiaro: “La Sicilia può essere spiegata solamente dai siciliani”. Scappa un inevitabile sorriso. E poi  ogni libro ha il suo tempo e “Sale di Sicilia” il suo tempo se l’è cercato. Con dolcezza e verità così come viene fuori il suo titolo.
Mariacristina Di Giuseppe, al suo esordio narrativo, si è presa il tempo per mettere ogni parola al suo posto, lasciandola decantare nel viaggio in Sicilia di Vittorio De Luigi, il protagonista. Ogni cosa trova il suo posto perfetto nella confusione di una storia che è già chiara dall’inizio.
La prefazione del libro edito da Navarra Editore è affidata ad una penna non casuale, quella di Neri Marcorè. Una bella scoperta letteraria che non tradisce l’essenza di un titolo che genera aspettative e che risveglia piccoli angoli di Sicilia presenti dentro ognuno di noi. La Sicilia narrata nel romanzo non è solo lo spazio principale dove il protagonista si muove ma è anche, e soprattutto, un luogo del cuore. Non uno spazio fisico ma dell’anima, vera protagonista del bel libro di Mariacristina Di Giuseppe.
Un’inchiesta legata al traffico di opere d’arte che non regala domande ma risposte. Una lettura piacevole e a tratti nostalgica, interrotta da personaggi veri e tragicomici come la realtà del mondo in cui viviamo. Che si chiamino Laura, Omero Ungaro, Adriana o Nelson poco importa. Importa quel che resta, come il sale di Sicilia.
Nel tempo del ritorno, nel distacco della nuova appartenenza e dai germogli di vita inattesa, nel silenzio di uno stordimento totale, avvertii un profumo nuovo sulla pelle: di mare, di zolla di terra, di scheggia di sasso, di sale di Sicilia. Lo pensai benedetto. Aveva insaporito il mio sangue, i miei pensieri, come faceva con l’aria, con l’erba. Li avrebbe conservati, protetti, come quando stipava le acciughe”.




Navarra Editore
Anno: 2014
Pagine: 216
Prezzo: € 15,00 


martedì 3 maggio 2016

"Un atrio di libri" al don Michele Arena di Menfi

(in foto due studentesse, il prof. Angelo Mistrettale e le prof.sse Alice Titone e Pinella Sanci)

Non capita tutti i giorni di ricevere un invito da alcuni studenti con il piacere della lettura e il desiderio di costruire una biblioteca nella propria scuola. Così, questa mattina, mi sono recato all'istituto don Michele Arena di Menfi per donare una copia del mio libro (qui).
Che poi i ragazzi non potevano scegliere mese migliore, Maggio è il mese dei libri e sono sicuro che il loro appello troverà la giusta risposta. Infatti il loro impegno non finisce qui. Da diverse settimane, grazie ad un'intesa tra scuola, comune e istituzione, hanno iniziato a catalogare in formato elettronico, i volumi presenti all'interno della Biblioteca Comunale di Menfi  e sono già giunti a quota 5.000.

Grazie ragazzi, che il vostro atrio possa riempirsi di libri utili, oltre che belli. E ricordatevi, come scrive Pennac, che "Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere". Ci vediamo il 18 per l'inaugurazione della biblioteca!